Valle del Savuto, sale il numero dei contagiati. L’ultimo a Marzi

IL PRESIDENTE della Giunta regionale della Calabria, Jole Santelli, ha disposto la “chiusura” dei territori ricadenti nei Comuni di Rogliano e di Santo Stefano di Rogliano così come avvenuto per San Lucido, Montebello Jonico e Cutro. L’ordinanza prevede il divieto di allontanamento e di accesso all’interno delle Comunità ad eccezione degli operatori socio-sanitari e degli esercenti che hanno attività consentite ma con l’obbligo di utilizzo dei dispositivi di protezione individuale. Il provvedimento è arrivato a metà mattinata e in seguito all’improvvisa recrudescenza del contagio nei due Centri del Savuto territorialmente contermini. Tra i positivi anche il sindaco di Rogliano, Giovanni Altomare (nella foto), che in via precauzionale si è sottoposto alla prova tampone. Il primo cittadino ha comunicato personalmente il risultato del test disponendo l’attivazione di un bollettino giornaliero circa la situazione emergenziale sul territorio. “Desidero rassicurare tutti i miei concittadini, tutti i miei colleghi, tutti i miei collaboratori che in questo momento sto bene e presto mi sottoporrò alle dovute cure mediche. Continuerò – ha scritto Altomare sulla sua pagina Facebook – a coordinare le forze ed a battermi, come ho sempre fatto dall’inizio, per sconfiggere questa emergenza, dando tutto quello che serve per far sì che presto Rogliano e l’Italia tutta tornino alla normalità”. Attualmente, ricordiamo, sono sette i soggetti residenti a Rogliano sottoposti a tampone: 4 positivi (dei quali 3 ricoverati in ospedale e 1 attenzionato domiciliare) e 3 negativi. Intanto, sulla piattaforma on line change.org è stata avviata la petizione popolare per il potenziamento  degli ospedali di Rogliano e di San Giovanni in Fiore. Confermato, oltre ai quattro di Santo Stefano, anche un caso di Covid-19 a Marzi.

(R.S.)