Il sindaco di Cariati: “in Calabria si rischia la mancanza di diritti fondamentali come quello alla salute” *

di Massimiliano CRIMI *

IL SETTIMANALE Parola di Vita ha intervistato il sindaco di Cariati, Filomena Greco (nella foto), all’indomani della dichiarazione di Roger Water sulla riapertura dell’ospedale cittadino e, più in generale, sulla vertenza che attiene ai piccoli ospedali calabresi.

Sindaco, quanto è importante per la sua Comunità la dichiarazione di George Roger Waters? “Importantissima, perché riporta l’attenzione internazionale sulla questione Sanità non solo a Cariati ma in tutta la Calabria. Grazie al contributo dei miei cittadini, personaggi importanti sottolineano l’assoluta necessità di reinserire nella rete ospedaliera il nostro nosocomio impropriamente chiuso”.

In una futura riorganizzazione della Sanità in Calabria, quale ruolo secondo Lei devono avere i piccoli ospedali? In un territorio come il nostro caratterizzato da tanti piccoli Comuni, con rete di comunicazione pari a zero, distanti decine di chilometri dai grandi centri e dai grandi ospedali, la Sanità territoriale potrebbe ricoprire un ruolo importantissimo per la tutela del diritto alla salute costituzionalmente garantito ma che a queste latitudini è completamente negato”. 

-In una provincia così vasta quale quella di Cosenza può bastare solo l’ospedale <Annunziata> come struttura Hub per fornire la giusta assistenza all’intera collettività? Assolutamente no. Un territorio così vasto, 155 comuni, infrastrutture in generale pessime, differenze territoriali ed esigenze completamente disomogenee fra loro, un solo Hub è insufficiente per tutta la sua popolazione. È ovvio, se continua così la Calabria subirà un ulteriore spopolamento dovuto anche e soprattutto alla mancanza di tutela dei diritti fondamentali. Come Consiglio comunale, assieme a tutti i sindaci del territorio, abbiamo deliberato l’individuazione quale ospedale Hub, la struttura di Corigliano-Rossano e Spoke gli ospedali di Cariati e Trebisacce. Solo così ci possono essere le basi per la tutela del diritto alla salute di tutti, nonché per lo sviluppo sociale, economico e turistico”.

In Calabria diversi i problemi: conformazione dei territori, scarsa viabilità, difficili collegamenti nei trasporti. Come si possono superare questi ostacoli? “Con investimenti seri da parte del Governo che tengano conto realmente delle esigenze dei cittadini i quali devono essere ascoltati. La politica sembra essere scollegata dai territori e comunque passa troppo tempo tra la decisione e la realizzazione della decisione presa”.

*pubblicista

Fonte: Parola di Vita

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