Marzi, presentazione del libro di Rubens Curia occasione di discussione e confronto su Sanità (video)

“La Sanità ha problemi che possono essere risolti unendo le forze di istituzioni, sindacati e associazioni dei cittadini. Oggi ci sono leggi che spingono verso momenti di controllo sociale per cui, dato che la tutela della salute appartiene a tutti, è fondamentale cambiare il modello culturale di come vogliamo l’organizzazione della Sanità in Italia e nella nostra regione”. Lo ha ribadito il portavoce del movimento <Comunità Competente>, Rubens Curia, durante la presentazione del libro “Per una Sanità partecipata”, che si è tenuta a Marzi su iniziativa dell’associazione <Se non ora quando> e del comitato <Cosenza Sud>. Gruppi, quest’ultimi, impegnati in una serie di iniziative di concertazione “dal basso” sul programma di riassetto delle strutture e più in generale dei servizi sanitari territoriali per una “Sanità a misura di persona”. “Abbiamo portato avanti una idea di progettualità, a partire dall’analisi dei problemi per quanto concerne il settore della Sanità, e costruito delle proposte – ha ricordato Cristina Guzzo – che abbiamo condiviso con le istituzioni per dare risposte ai bisogni della popolazione”.

Tra gli argomenti in discussione, il riordino del Distretto socio-assistenziale e quello del presidio ospedaliero <Santa Barbara> di Rogliano. Plessi la cui offerta sanitaria è considerata fondamentale in rapporto alla domanda di salute e alla qualità della vita nel Savuto e dintorni. Da queste parti il percorso intrapreso dai soggetti civici si pone in linea con quello di <Comunità Competente> e si ispira a un nuovo modello culturale basato sul sapere e sulla partecipazione. “E’ importante che i cittadini e amministrazioni uniscano le forze nella battaglia per una Sanità migliore in Calabria. Se questo non succede – ha spiegato Mariuccia Fiore  – non riusciremo ad ottenere nessun risultato”. Oltre all’approfondita relazione con cui ha fornito un quadro scientifico del contesto sanitario regionale citando dati, aspetti giuridici e scelte politiche, Curia ha posto l’accento su proposte e prospettive future con riferimento ai fondi del Pnrr per l’acquisto di attrezzature, sistemi di sicurezza e implementazione di nuove tecnologie. Riferimenti anche al progetto di Ospedale di Comunità (Asp) che per la zona prevede lo stanziamento di oltre due milioni di euro. Un obiettivo importante che “non deve però sovrapporsi” a quello del riordino del <Santa Barbara>. “Nell’ambito di una proposta forte e condivisibile – ha ribadito il medico che ha svolto anche funzioni di manager – quello che è importante è il confronto, l’ascolto, le esperienze di chi vive sul posto”. All’incontro hanno partecipato i sindaci di Marzi, Pietro Tucci, di Mangone, Orazio Berardi, di Malito, Francesco Mario De Rose, di Parenti, Donatella Deposito, e il vice sindaco di Belsito, Antonio Basile.

(Gaspare Stumpo)

Fonte: Parola di Vita