Valle del Savuto, scuole ancora chiuse in molti istituti
IL CORONAVIRUS continua a segnare le nostre vite. Scuole ancora chiuse in diversi istituti del Savuto. Dopo il Comprensivo di Rogliano (coinvolti di riflesso i plessi di Marzi e di Parenti), arriva l’ordinanza del sindaco Orazio Berardi, che proroga la sospensione della didattica in presenza presso l’Istituto di Mangone-Grimaldi fino al prossimo 22 dicembre, ultimo giorno sul calendario scolastico prima delle festività natalizie. Si legge nel testo condiviso con la dirigente Mariella Chiappetta: “la necessità di prorogare la sospensione in presenza dell’attività didattica delle scuole di ogni ordine e grado sino a quando non si riuscirà ad avere elementi rassicurativi riguardo alla diffusione epidemiologica”. Famiglie dunque avvisate e alunni lontani dalla più sana condivisione di spazi atti alla crescita culturale e alla interazione tra compagni, stimolo di creatività e socializzazione. Non ci affidiamo alle parole dei pedagogisti sulla positività o meno della didattica a distanza, questa volta vogliamo dar voce ai tanti genitori che vedono i loro figli “chiusi” ormai da tempo tra le mura domestiche, impegnati al computer. Dopo la lezione i piccoli chiedono: “quando torneremo in classe, ci mancano i compagni”. La voce innocente dei bambini traccia un piccolo pezzo di questo anno che volge al termine. Si è sempre investito in interazione sociale per i giovanissimi: attività sportive e di intrattenimento, momenti d’incontro, ora, purtroppo, a decidere è un virus che limita i rapporti umani e costringe al distanziamento sociale. Saranno i Magi a “consegnare le chiavi delle scuole” per la riapertura dei cancelli scolastici? Fede e speranza ci accompagnano verso l’orizzonte del nuovo anno a partire, magari, dalla ripresa delle lezioni in presenza. Sarebbe il dono più bello per ridare il sorriso ai nostri figli, felici di rioccupare il loro spazio all’interno di un’aula.
(Massimiliano Crimi)
Fonte: Parola di Vita
