Mangone accoglie la Sacra Icona del Pilerio. Prima Messa nella Chiesa della Madonna dell’Arco dopo il restauro
IL FREDDO pungente non ha scoraggiato i fedeli della parrocchia di Mangone che nel tardo pomeriggio di oggi hanno accolto – distanziati e composti secondo le regole anti Covid – l’Icona che raffigura la Madonna del Pilerio, Patrona della Città di Cosenza e dell’Arcidiocesi di Cosenza-Bisignano, il cui culto, ricordiamo, risale al 1576. Proveniente dalla vicina chiesa di San Pio in Piano Lago, la Sacra Immagine è stata accolta – nella chiesa da poco restaurata della Madonna dell’Arco, nel centro storico cittadino – dai sacerdoti don Francesco Spadafora e don Saverio Diano, dal sindaco Orazio Berardi e dai parrocchiani. Il programma ha previsto un momento di preghiera, l’illustrazione storica, teologico ed artistica dell’antica effige da parte di don Mario Corraro (responsabile della Peregrinatio) e una funzione eucaristica, la prima dalla riapertura ufficiale dell’edificio religioso. Inclusa nel programma itinerante triennale legato al trentesimo anniversario di patronato sulla Chiesa cosentino-bisignanese, il “viaggio dell’Icona Pellegrina” (copia dell’originale) nella parte settentrionale del territorio della forania del Savuto si concluderà sabato prossimo nel Santuario Diocesano di Santa Liberata, a Santo Stefano di Rogliano.
(Gaspare Stumpo)
