Santo Stefano di Rogliano, la Casa comunale intitolata alla memoria di Oreste Mazzei. Il video

SANTO Stefano di Rogliano ha reso omaggio alla figura di Oreste Mazzei, sindaco dal 28 settembre 1957 al 14 giugno 1970. Alla sua memoria è stata intitolata la Casa Comunale. L’iniziativa si è svolta all’indomani dei lavori di consolidamento e restauro dell’edificio la cui costruzione, ricordiamo, è avvenuta proprio durante la sindacatura dell’ex primo cittadino. Un insieme di opere fondamentali per la realtà santostefanese a testimonianza dell’impegno politico e civile di Mazzei, il cui contributo alla crescita della Comunità  è risultato nel tempo determinante. Uomo perbene, amministratore lungimirante, Mazzei è ricordato infatti come una delle figure più illuminate ed apprezzate della Valle del Savuto. L’evento si è svolto alla vigilia del primo maggio alla presenza della vedova, signora Rosina Grano, dei figli Antonio, Mario e Cinzia (che ha portato i saluti della famiglia), dei sacerdoti don Francesco Spadafora e don Saverio Diano, di amministratori locali, rappresentanti del mondo della scuola e della cultura, di numerosi amici e cittadini.

E’ seguita una breve cerimonia-ricordo a cui sono intervenuti il sindaco del luogo, Lucia Nicoletti, i consiglieri comunali Antonio Ungaro e Francesco Garofalo, il sindaco di Bianchi, Pasquale Taverna, il vice comandante della Stazione Carabinieri di Rogliano, Giuseppe Barone, il presidente dell’associazione ‘Stefanos’, Renzo Perri. Di quest’ultimo è stata apprezzata la ricostruzione documentale circa l’evoluzione delle sedi municipali di Santo Stefano da centonovanta anni a questa parte, dall’anno in cui, cioè, il “rione del Tirone” ha deciso di separarsi  da Mangone costituendo, dal primo gennaio 1883, un Comune “con amministrazione separata e indipendente”. Classe 1931, Mazzei ha continuato “l’opera di rinascita” del suo paese seguita al secondo Dopoguerra, contribuendo alla realizzazione di importanti infrastrutture e alla stesura di provvedimenti destinati al miglioramento dei servizi per le famiglie negli ambiti Istruzione e Salute. Una concezione della politica e dell’amministrazione pubblica, la sua, definita “attuale a distanza di sessanta anni”. La scelta di intestare il palazzo municipale alla memoria di Oreste Mazzei ha ricevuto il consenso  dell’intero Consiglio comunale. “E’ stato il sindaco del noi e non dell’io. Un politico di altri tempi con una visione moderna del mondo. Un uomo dall’intelligenza vivace e dalla grande umanità. La persona – ha dichiarato Lucia Nicoletti – che tutti avrebbero voluto conoscere”.

(Gaspare Stumpo)

Fonte: Parola di Vita

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