Rogliano, intestata una strada alla memoria di don Antonio Bartucci
IL COMUNE di Rogliano ha intestato una strada alla memoria di don Antonio Bartucci in occasione del sesto anniversario della scomparsa. Preceduta da una Santa Messa nella Chiesa di San Domenico, la cerimonia di scopertura della targa è avvenuta nei pressi dell’ex museo di arte sacra, all’imbocco tra via Noce Greca e la strada (già Cinque Colli) che da oggi porta il nome del religioso e studioso roglianese. “Don Antonio ha messo il talento, l’intelligenza fine che il Signore gli ha donato, al servizio dell’evangelizzazione” – ha detto don Pasquale Traulo nel corso dell’omelia. Il vicario episcopale per il clero ha concelebrato la funzione eucaristica assieme a don Serafino Bianco, don Davide Gristina e don Giovanni Giordano. Oltre alla famiglia Bartucci, alla iniziativa hanno partecipato i sindaci di Rogliano, Giovanni Altomare, di Santo Stefano di Rogliano, Lucia Nicoletti, e di Mangone, Orazio Berardi, autorità civili e militari, rappresentanti del mondo della scuola e cittadini. “Oggi è quanto mai necessario studiare la figura di don Antonio – ha affermato il sindaco Altomare. Un uomo, un sacerdote, un intellettuale autentico punto di riferimento per ciò che ha fatto per la Chiesa, la cultura e i più bisognosi”. (R.S.)
Un ampio servizio sull’evento sarà pubblicato nei prossimi giorni sul settimanale Parola di Vita, sul giornale on line www.savutoweb.it e in radiovisione sulle piattaforme streaming di Radio Hit On Air
