Rogliano, sanità: “potenziare la rete dei servizi territoriali e integrare l’offerta delle prestazioni ospedaliere”
OTTIMIZZAZIONE della rete dei servizi territoriali e integrazione dell’offerta ospedaliera sulla base delle ultime disposizioni regionali e utilizzo di fondi per la sistemazione delle infrastrutture, l’acquisto di macchinari e l’assunzione di personale. E’ quanto ribadiscono i rappresentanti del comitato <Cosenza Sud> in sintonia con quelli di <Comunità Competente>. L’appello è risuonato nel corso di una conferenza stampa promossa nei giorni scorsi a Rogliano che ha segnato gli interventi di Giuseppe Tiano, Cristina Guzzo (Comitato Cosenza Sud) e Ruben Curia (Comunità Competente). In Calabria è stato speso circa un terzo delle risorse messe a disposizione dallo Stato ma occorre fare di più rispettando i tempi per evitare il lievitare dei costi rispetto al completamento delle opere e all’implementazione di prestazioni considerate fondamentali nell’ambito dei percorsi assistenziali. Ruben Curia ha parlato di “Sanità in uscita” per ribadire il concetto di Sanità che esce dal distretto e va incontro al paziente. La base è un nuovo paradigma, ovvero, la possibilità di “mettere la persona al centro di un progetto che nasce da esperienze quotidiane”. Il portavoce di <Comunità competente> si è soffermato ancora una volta sulla necessità di affrontare i problemi legati alla cronicità attraverso la prevenzione e il potenziamento della medicina territoriale. Ha poi illustrato le caratteristiche dell’offerta assistenziale Asp (centro salute mentale, centro diurno, consultorio familiare, casa della maternità, equipe multi-professionali, dialisi). Particolare attenzione ha riservato alla Aft (Aggregazione Funzionale Territoriale), l’ambulatorio gestito da medici di Medicina generale con attività proattive anche in funzione di una riduzione degli accessi ai pronto soccorso, quindi alla telemedicina, alla casa e all’ospedale di comunità. Nel Savuto, ricordiamo, la prima è prevista a Parenti, il secondo a Rogliano assieme ad un hospice con 14 posti letto. “Confronto e proposte serie” è la finalità rilanciata dal <Comitato Cosenza Sud> che ha sottolineato il lavoro svolto in funzione del rilancio dei servizi sanitari nell’area sud del capoluogo di provincia. Il gruppo civico, che già da tempo ha sposato il percorso di <Comunità Competente>, ha riaffermato la necessità di proseguire il dialogo con istituzioni, forze politiche e associazioni. In particolare, Cristina Guzzo ha sottolineato i risultati raggiunti rivendicando l’attuazione dei decreti regionali 197 e 198 del 12 luglio 2023 con tutte le previsioni per la rete territoriale e nosocomiale anche per quanto riguarda il <Santa Barbara>. Guzzo ha chiesto, quindi, la convocazione di un Consiglio comunale aperto.
Fonte: Parola di Vita
