Primi monitoraggi dopo la scossa di terremoto. Il sindaco di Bianchi rassicura: “solo tanta paura”
DOPO UN PRIMO monitoraggio da parte di tecnici, amministratori locali e strutture di Protezione civile, non si evidenziano danni nè a persone nè a cose. Il riferimento è alla scossa di terremoto con epicentro nel Comune di Bianchi, avvenuta alle ore 19.54, di magnitudo 3.7, che ha provocato enorme spavento fra la popolazione nelle aree del Savuto e del Reventino ma anche in quelle del Lametino e dell’Area urbana cosentina. Al tam tam sui social seguito all’evento tellurico, dopo i dati diffusi dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, i sindaci hanno provveuto ad attivare i Centri Operativi Comunali (C.O.C.) per una verifica immediata sul territorio, in particolare all’interno dei centri storici e sugli immobili pubblici. “Solo tanta paura – ha riferito il sindaco di Bianchi, Pasquale Taverna (nella foto). La situazione – ha scritto – al momento è sotto controllo. Domani provvederemo ad una più accurata ricognizione sugli edifici vecchi, di culto e sulle scuole. Siamo stati a stretto contatto con Protezione Civile, Prefettura e Carabinieri“. Nell’occasione Taverna ha ringraziato i sindaci e le persone che hanno espresso vicinanza alla sua Comunità. “Sono orgoglioso – ha detto rivolgendosi ai cittadini – di come avete affrontato e vissuto questa brutta esperienza”.
(Gaspare Stumpo)
