Covid, situazione delicata in Calabria. Addio al giornalista Giuseppe Savoia
SI FA SEMPRE più complicata la situazione Covid in Calabria. La regione rischia infatti di passare in “Zona Arancione” per l’elevata percentuale dei ricoveri ospedalieri. Un contesto delicato per via del numero dei contagi e per quello dei tamponi effettuati con un tasso di positività che fa riflettere e impone nuovi interrogativi sulla gestione dell’emergenza. L’aumento dell’infezione nelle diverse province suona quindi come l’ennesimo campanello d’allarme per gli addetti ai lavori valutate la progressione del contagio (13%) e le stesse difficoltà a contenerlo. Un quadro emergenziale serio da cui non sono estranee le zone più popolate della valle del Savuto. Intanto, purtroppo, sono 7 i decessi registrati nelle ultime ore. Sarebbe stato il Covid ad aggravare le condizioni di salute di Giuseppe Savoia (nella foto), il giornalista del Quotidiano del Sud spentosi nelle scorse ore nel presidio “Annunziata” di Cosenza. Savoia, 57 anni, si occupava della cronaca dell’area Corigliano-Rossano. Professionista instancabile, profondo conoscitore del territorio che fa riferimento all’alto Jonio cosentino, il cronista rossanese lascia la moglie e due figli. Cordoglio è stato espresso dal mondo del giornalismo e da quello delle istituzioni. L’Amministrazione comunale di Corigliano Rossano lo ha definito “una colonna dell’informazione locale”. La benedizione della salma è prevista per martedì 28 dicembre, alle ore 15, nel Cimitero cittadino. Alla famiglia le più sentite condoglianze da parte del team Savutoweb e Radio Hit On Air.
(Gaspare Stumpo)
