Pedivigliano, ore di angoscia per la scomparsa di una giovane del posto. E’ stata ritrovata all’imbrunire
TUTTO è bene quel che finisce bene. Ore di grande apprensione per la Comunità di Pedivigliano. Questa mattina, verso le 9.30, una donna di trentacinque anni ha fatto perdere le tracce. Si è allontanata dalla propria abitazione avviandosi lungo la strada che da Pedivigliano conduce a Soveria Mannelli. Ricevuta la segnalazione sono partite le ricerche da parte della Stazione Carabinieri di Scigliano. Ricerche coordinate dal maresciallo Fabio Mandato a cui hanno preso parte anche numerosi volontari. E il Ners (Nucleo Emergenze Reventino Savuto). Minuti, ore interminabili per amici e parenti ma, quando le speranze sembravano perse considerate anche le avverse condizioni metereologiche e il giungere della notte, la posizione del cellulare ha dato la giusta indicazione ai soccorritori.
La donna è stata ritrovata infreddolita e bagnata nei pressi di un burrone Sembra – da quanto è trapelato – che la stessa sia rimasta priva di coscienza per diverse ore, forse per la caduta. Subito soccorsa, la giovane è stata trasportata in Ospedale per i primi accertamenti. Dalle notizie emerse nell’immediato le sue condizioni di salute non sembrano destare preoccupazione. Fortunatamente. Raggiunto telefonicamente, il sindaco di Pedivigliano, Lia Leone, ha espresso immensa gioia dopo i momenti di grande trepidazione vissuti in precedenza. Ha ringraziato i militari dell’Arma e i volontari che fino all’ultimo minuto si sono spesi per salvare la vita alla concittadina. “L’intera Comunità – ha detto – è grata al maresciallo Mandato per aver coordinato le operazioni con esito fortunatamente positivo”.
(Massimiliano Crimi)
