Balzata: pericolo per cedimento “pali”. Necessario intervenire

È SEMPLICEMENTE una “questione di pali”. Balzata, piccola frazione di Rogliano, anno 2020, mese di dicembre. Non stiamo per scrivere un verbale retrodatato di condominio, né una denuncia destinata alle forze dell’ordine. Riportiamo semplicemente l’istanza dei balzatesi. Istanza che ancora oggi rimane inascoltata. Ricordiamo a noi stessi e ai lettori – meglio ancora agli addetti ai lavori – che il mese corrente è il marzo 2021. Mesi e mesi di lunga attesa. Di seguito i fatti. Ovvero, la caduta di un traliccio portante la linea telefonica e la rete Internet con conseguente cedimento di un secondo palo a sua volta inclinato su lato strada. Una faccenda che preoccupa (e non poco) la popolazione residente.

Ovvio reclamo per l’incolumità dei pedoni quanto per i mezzi in transito lungo la via. Evidenziano gli abitanti che “nella vicina area vige una zona d’attesa dello scuolabus”. Scontato ricordare che i pendolari in attesa sono anche bambini e che il pericolo dunque è maggiore. Ora un volenteroso cittadino sotto accorato appello della Comunità ha scritto una lettera al sindaco di Rogliano, agli uffici comunali e alle forze dell’ordine. Missiva inoltrata nei giorni scorsi. Missiva per riportare i fatti mettendo in risalto l’aver informato tramite il numero verde anche alla società telefonica.

Il sindaco Giovanni Altomare sentito telefonicamente questa mattina ha fatto sapere: ”già da tempo ci siamo interessati della questione e inviato nostre missive alla società telefonica senza ricevere nessuna risposta. Ancora oggi siamo costernati nell’evidenziare che il problema non conosce risoluzione. Tutto ciò è inammissibile ma, noi non indietreggiamo di un millimetro, siamo ancora pronti nel sollecitare una risoluzione. Coscienti anche del pericolo per i nostri concittadini”. In tempi di innovazione tecnologica, di slogan a tutto campo, di efficienza necessaria (e costituzionalmente dovuta) legata alla gestione dei servizi, in un momento storico (condizionato dalla pandemia) per evitare un disastroso “digital divide” e, soprattutto, una situazione di pericolo per le persone, l’intervento di ripristino dei pali telefonici si rende necessario e improcrastinabile. Per questo continueremo a seguire la vicenda.

(Massimiliano Crimi)

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