S. Stefano di Rogliano: “nessun abusivismo edilizio, il Commissario non s’insedia”. Nota dell’Amministrazione comunale

RICEVIAMO e pubblichiamo:

Il sindaco Nicoletti

“La Regione Calabria, in persona del Commissario ad acta arch. Daniela Santina Azzarà, ha comunicato che a seguito della trasmissione di tutta la documentazione inerente una pratica di violazione edilizia da parte dell’Ufficio Tecnico del Comune di Santo Stefano di Rogliano e previo il positivo vaglio della stessa, non procederà all’insediamento dell’Ufficio del Commissario. La pratica deve, dunque, considerarsi archiviata senza alcuna conseguenza concreta, neppure dal punto di vista economico, per l’Ente. Tutto nasceva da una violazione edilizia nel centro storico segnalata nell’anno 2019, regolarmente comunicata alla Regione Calabria, successivamente regolarizzata con una scia in sanatoria con la conclusione del relativo procedimento. Si chiude così – potremmo dire una <tempesta in un bicchier d’acqua> – una vicenda che aveva avuto grande rilievo mediatico e su cui l’Amministrazione non aveva ritenuto di rinfocolare polemiche trattandosi di questione prettamente burocratica che solo la distorta comunicazione aveva indirizzato su una presunta generale inerzia del Comune in materia di abusivismo edilizio. Nulla di tutto questo. Il mancato insediamento del Commissario ne è la prova più lampante.

Dispiace solo dover ancora una volta registrare lo sciacallaggio mediato attuato dall’opposizione consiliare <Comune in Comune> che prima ancora di verificare la reale portata dei fatti non ha fatto mancare richiami a <presunti gravi problemi urbanistici e abusivismo edilizio> – con richiesta addirittura di un Consiglio comunale straordinario sul punto. Richiami inutili, spropositati e inconferenti trattandosi evidentemente di una mera questione burocratica peraltro già risolta con una sanatoria immediatamente dopo la segnalazione, debitamente inoltrata dal Comune agli organi competenti. Ci teniamo a rassicurare la cittadinanza rispetto al fatto che l’Amministrazione comunale non è affatto inerte e supina in tema di degrado e abusivismo sul territorio. Prova di questo ne sono le diverse ordinanze di demolizione emanate nel giro di soli due anni ed eseguite nel centro storico su opere insistenti addirittura su suolo pubblico!”.

Fonte: Amministrazione comunale di Santo Stefano di Rogliano (Cs)

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