Cosenza, successo al Teatro Rendano per l’evento dedicato a Mina

EMOZIONI, parole e musica al Teatro Rendano ieri sera. Un viaggio incredibile nel mondo di Mina. Mina canta Mina. Questo il titolo di un vero e proprio evento organizzato dalla associazione culturale Polimnia e cofinanziato dalla Regione Calabria con il sostegno di Inner Wheel Cosenza e la collaborazione di Rotary Cosenza e Rotary Cosenza Nord.  Sul palco Franco Laratta e Pino Strabioli hanno steso il tappeto rosso ad una cantante che e’ un mito vivente. Un messaggio audio di Massimiliano Pani, figlio di Mina ha aperto la serata: “ringrazio l’associazione Culturale Polimnia per aver organizzato questa serata e saluto con affetto Franco Laratta e Pino Strabioli che dopo lo speciale su Rai tre porta in teatro questo progetto originale”. Ed e’ veramente un piacere ascoltare la narrazione di Mina da un professionista come Strabioli. Ed eccoli i video, racconti e brani musicali interpretati con entusiasmo e passione da parte di una Orchestra Giovanile Polimnia piena di giovani talenti desiderosi di mettersi in vetrina. Orchestra che si e’ dovuta cimentare in un repertorio musicale indubbiamente diverso dal loro spartito. La bacchetta del maestro Mattia Salemme ha perfettamente coordinato il tutto. Luigia Pastore da presidente dell’associazione ringrazia“ i soci, il pubblico e gli appassionati per l’entusiasmo e la grande voglia di trascorrere serate come queste all’insegna non solo delle grandi emozioni, ma anche di racconti e aneddoti che restano e non vanno via perché rappresentano pezzi della nostra storia”. E ricorda che la Polimnia “continua il suo percorso cultura musicale sopratutto rivolta ai giovani da trasmettere attraverso questi appuntamenti partecipati”. La serata e’ stata introdotta da Silvana Gallucci Past President Inner Wheel. E fin da subito si e’ percepita la qualità degli artisti che hanno accompagnato il racconto dei due bravi giornalisti e uomini da palcoscenico. Molto applauditi infatti le esibizioni del soprano Marika Franchino e del tenore Federico Veltri. Al pianoforte il maestro Andrea Bauleo e’ riuscito a dare ancora più intensità ad una serata originale e molto applaudita.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.