I Primi Calci dell’Asd Rogliano 1948 sul podio del memorial “Carmine Carbone”

SI DICE che chi pratica sport aggiunge non solo anni alla vita ma ne migliora la qualità. Lo sport, dunque, alla base del benessere psico-fisico soprattutto dei più giovani che si cimentano nelle diverse discipline avendo il vantaggio dell’età e con l’obiettivo di crescere in salute e in formazione integrando e migliorando anche i rapporti sociali. Nel Calcio, per esempio, gli atleti (bambini e bambine) che approcciano per la prima volta questo settore hanno una età compresa fra i 6 e gli 8 anni, il periodo in cui sono alle prese con la cosiddetta “attività di base”. Giocano, si appassionano, interagiscono con gli amici, si divertono, sognano di diventare campioni. Dalle parti del Savuto quella della Scuola Calcio è una tradizione che è sempre stata al passo coi tempi. Benché inserite in un contesto  tipicamente dilettantistico  le attività delle società locali hanno avuto il pregio di risultare fortemente innovative.  Lo dimostrano i risultati. Come nel caso dell’Asd Rogliano 1948 i cui giovanissimi del settore “Primi Calci” nei giorni scorsi hanno ottenuto il podio al memorial “Carmine Carbone”, uno dei tornei più prestigiosi in Calabria.

(Gaspare Stumpo)

Fonte: Parola di Vita