Calcio, il Cosenza è sulla strada giusta. Grande spirito di squadra per gli uomini di Occhiuzzi

Sì, il Cosenza che ha strappato al 94′ suonato il pareggio a Ferrara ci è piaciuto. Confermate le impressioni positive che soprattutto il primo tempo contro l’Entella, sette giorni fa, aveva lasciato. Così, dopo le prime due giornate – l’antipasto del campionato – due punti sono un bottino da salutare con favore. Non era facile, dopo l’ennesimo mercato difficile, uscire indenni dalle prime due gare, soprattutto da una trasferta ostica come quella ferrarese, contro una Spal che senza ombra di dubbio rivestirà un ruolo da protagonista in questa stagione.

Sono tanti gli aspetti positivi di questo Cosenza: anzitutto, la forza del gruppo, che appare già ben coeso, e questa è la prima grande vittoria di Roberto Occhiuzzi che, come più volte ribadito da queste colonne, è un cemento straordinario, capace di stare insieme ai ragazzi come un fratello, un compagno più grande e un tecnico preparato. Lo spirito del gruppo è fondamentale in una Serie B dove i valori tecnici, per quanto probabilmente più elevati rispetto agli altri anni, non sono altissimi, e dove comunque non sembra esserci una squadra materasso.

Come abbiamo domandato al mister in conferenza stampa, quello ammirato al “Mazza” è stato un Cosenza capace di confondere tatticamente la Spal, meglio messo in campo degli uomini di Marino, che spesso sono stati costretti ad adeguarsi alla capacità dell’11 rossoblù di accorciare in avanti e non disunirsi. Il Cosenza questo lo ha fatto anche meglio della prima partita.

Altro elemento positivo è stata la tenuta atletica: pochi i momenti di reale difficoltà dei lupi, che hanno chiuso con un evidente crescendo, grazie soprattutto a calciatori di esperienza come Sciaudone e Carretta. La menzione d’onore la merita Sueva. Speriamo di rivederlo presto in campo, perché il ragazzo si farà.

PS: Benvenuto Petre!

(Fabio Mandato)

Fonte: Parola di Vita