Fiume Savuto. Il libro di Saturno Tucci “tra leggenda e realtà”

“STORIA leggenda e realtà lungo il corso del fiume Savuto” è il libro di Saturno Tucci edito da Orizzonti Meridionali. Finito di stampare nel lontano 1998 è a tutt’oggi oggi un testo da rileggere ogni qual volta si guarda con interesse alla Valle del Savuto e alla sua storia. Un lavoro frutto di studi, ricerche archeologiche, raccolta di fatti realmente accaduti, lavori (come il restauro del Ponte di Annibale) e leggende tramandate nei secoli. Come precisa nella prefazione l’autore venuto a mancare nel luglio dello scorso anno con grande dolore per la famiglia e per la stessa Comunità di Rogliano: “questo libro vuole essere di sprono alle generazioni future per continuare in maggiori e più approfondite ricerche delle loro radici”. Ed ancora, rimarcando l’importanza del conoscere come leva per lo sviluppo della Vallata: “anche piccole testimonianze del passato possono contribuire a valorizzare i nostri paesi sul piano culturale e turistico”.

Un volume (sopra, la copertina) composto da documenti, fotografie, dati che assegnano il giusto valore al territorio attraversato da popoli antichi. Chiamato dai Greci “Ocynarus” e dai Romani “Sabatus” a monte  del fiume Savuto sono sorti paesi importanti per tradizioni e attività agricole ed economiche (Parenti, Rogliano, Marzi, Carpanzano, Scigliano ed altri). Lungo il suo corso sono stati costruiti ponti e sentieri che oggi sono meta turistica e scientifica. Emerge dal testo che il Savuto ha avuto un ruolo fondamentale per il  trasporto di legnami dalla Sila e l’ottenimento delle pietre di cava dai costoni rocciosi che lo sovrastano. Dalla montagna al mare per essere caricati sulle navi verso altri territori. Si evince che il ponte realizzato nell’area fluviale compresa tra Scigliano ed Altilia chiamato “Sant’Angelo” o “Annibale” è uno dei più antichi d’Italia. Importanza che diventa ancora più evidente se si pensa che poche sono le testimonianze romane in terra bruzia  considerata, a quanto pare “di passaggio” tra regioni più ricche e più fertili. Il volume di Saturno Tucci è l’eredità che l’autore consegna alle nuove generazioni. Dalla storia e dalle leggende del fiume, dalle testimonianze architettoniche, si può lavorare per spronare i giovani a rimanere sul territorio e a produrre ricchezza.

(Massimiliano Crimi)

Fonte: Parola di Vita estate

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