Rogliano. Difficoltà Asp e Usca, il sindaco scrive a Regione e Struttura Commissariale: “iniziative risolutive”

“A NOME dei sindaci dei Comuni del Savuto, devo esporre la generale situazione di disagio in cui versano le istituzioni locali in ragione della precaria situazione venutasi a determinare presso la struttura Asp di Rogliano e presso l’USCA e nel calendario della effettuazione dei tamponi e della campagna di vaccinazione”. Lo ha affermato Giovanni Altomare in una lettera inviata alla Presidenza della Regione Calabria, ma anche alla Struttura Commisariale per il comparto sanitario, alla Protezione Civile ed ai vertici dell’Asp. Il sindaco di Rogliano ha segnalato le difficoltà operative legate alle attività di sostegno all’emergenza pandemica dovute soprattutto alla carenza di personale, così come la necessità di potenziare i turni (e le somministrazioni) presso il Centro Vaccinale di via Vincenzo Gallo ad oggi limitati “ai soli giorni di mercoledì e venerdì a settimana, per sole quaranta vaccinazioni per volta”. “La mia responsabilità di Sindaco e di Autorità sanitaria locale, sempre a nome dei miei colleghi, mi fa obbligo di denunciare – ha scritto Altomare – che numerosi soggetti residenti a Rogliano e in altri Comuni della zona, soggetti già in quarantena da oltre un mese, sono in attesa di conoscere gli esiti dei tamponi eseguiti giovedì scorso”. Il sindaco ha chiesto quindi “immediati provvedimenti ed iniziative risolutive”. (G.S.)