Un “inizio musicale” per l’Istituto Scolastico Comprensivo di Mangone-Grimaldi
IL NUOVO anno scolastico per il Comprensivo Mangone-Grimaldi non si è aperto con il semplice suono della campanella mattutina. Nel pomeriggio, giovani musicisti componenti dell’orchestra scolastica si sono esibiti dinanzi al dirigente, al presidente del Consiglio di Istituto, ai professori di strumento, ai responsabili di plesso ma anche a numerosi sindaci, insegnanti e genitori. Un “inizio musicale” – hanno evidenziato dall’Istituto – “che la prima e ultima parola nella scuola è per la Bellezza, rivelata attraverso lo studio di tutte le discipline della nostra millenaria cultura. Radici profonde per volare sicuri verso il futuro”. Un percorso di formazione che non si racchiude solo tra i banchi ma, grazie alle numerose attività e possibilità di apprendimento fornite ai giovanissimi alunni, offrono alle nuove generazioni strumenti per comunicare e valorizzare le loro diverse attitudini. Oggi lo strumento musicale (imbracciare una chitarra, far suonare una tromba o un flauto, far primeggiare il ritmo sui tanti rumori distorsivi del quotidiano) è un elemento di forza di questo Istituto. In base al programma didattico, infatti, nel corso dell’anno tanti studenti del primo anno si soffermeranno sul pentagramma “mettendosi in cammino” grazie alla dedizione dei loro insegnanti, per conoscere e utilizzare lo strumento come forma d’arte, di socializzazione o, chissà, come mezzo per una possibile futura attività lavorativa. Lo studio della musica nella Scuola di base rappresenta una forma di arricchimento non solo culturale ma anche sensoriale sia dal punto di vista operativo, sia dal punto di vista cognitivo. Del resto, imparare a suonare comporta l’avvio di un processo di apprendimento in cui creatività, emotività e partecipazione diventano esperienza, talento, capacità di coinvolgimento per se e per gli altri.
(Massimiliano Crimi)
Fonte: Parola di Vita
