“Una Casa comunale aperta a tutti”. A Santo Stefano di Rogliano inaugurata la nuova sede municipale

E’ STATA inaugurata, dopo un lavoro di restyling durato diversi mesi, la nuova sede municipale di Santo Stefano di Rogliano. La struttura è stata ammodernata e riconsegnata alla Comunità secondo le norme di sicurezza a partire da quelle antisismiche. “Si tratta – ha affermato il sindaco Lucia Nicoletti – di una delle più belle pagine della nostra storia”. Completamente rifatta la Casa comunale avrà anche la funzione di Centro Operativo Comunale (Coc) in materia di Protezione Civile. Lucia Nicoletti ha ringraziato quanti hanno partecipato alla cerimonia di riapertura al pubblico degli uffici comunali: l’arcivescovo Francesco Nolè, il vice prefetto Regina Antonella Bardari, il questore Giovanna Petrocca, il consigliere regionale Domenico Bevacqua, il presidente dell’Anci Calabria Marcello Manna, i sindaci di Belsito, Antonio Basile, Bianchi, Pasquale Taverna, Cellara, Vincenzo Conte, Figline Vegliaturo, Fedele Adamo, Grimaldi, Roberto De Marco, Mangone, Orazio Berardi, Marzi, Rodolfo Aiello, Piane Crati, Michele Ambrogio, Rogliano, Giovanni Altomare, e Scigliano, Raffaele Pane, i sacerdoti don Francesco Spadafora e don Saverio Diano, la preside Mariella Chiappetta, il comandante della Compagnia Carabinieri di Rogliano, tenente Giangregorio Laganà, altre autorità religiose, civili e militari. Il sindaco sì è rivolto quindi ai consiglieri comunali, ai tecnici, ai dipendenti: “questa – ha detto – è la politica del fare”. La manifestazione, che si è svolta secondo le indicazioni anti-Covid, è stata allietata da una performance musicale degli allievi dell’Istituto Scolastico Comprensivo di Mangone-Grimaldi. Un pensiero a parte il sindaco lo ha indirizzato ai cittadini: “l’augurio è che la nuova più accogliente, sicura e funzionale struttura possa essere da tutti considerata una Casa comune”. Le ha fatto eco il vicesindaco Giovanni Benincasa: “un augurio a tutti i santostefanesi con l’auspicio che possa rappresentare una Casa sicura, aperta a tutti, che dia la possibilità ad ognuno di sentire proprio il territorio, che dia ascolto ad ogni critica, ad ogni consiglio, che dia la sicurezza, tranquillità e consapevolezza di appartenere ad una terra libera!”.

(Gaspare Stumpo)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.