S. Stefano di Rogliano. La bella storia di Maria Carmen e Dosti dalla Calabria al Kurdistan

UNA STORIA d’amore che unisce l’Italia con il Kurdistan. Esperienze differenti che s’incontrano dando vita ad un successo che va oltre la sfera privata travalicando i confini della regione. Lei è Maria Carmen Rizzuto, insegnante di pianoforte presso l’Accademia di Musica “Vivavoce” diretta dal maestro Melinda Bernaudo, a Santo Stefano di Rogliano. Lui invece è Dosti, uno studente Unical originario del Kurdistan, giunto in Italia per una borsa di studio. I due si conoscono, s’innamorano e si sposano con doppio rito dopo qualche anno, secondo le rispettive tradizioni. Qualcuno scrive: “un esempio di rispetto e di accoglienza come valore aggiunto e arricchimento”. Risiedono a Rende. Dosti lavora come mediatore linguistico per la Questura di Crotone, Maria Carmen rivendica con orgoglio il suo percorso di studi, i sacrifici, la capacità di non mollare dinnanzi agli ostacoli. “Sono diventata insegnante di pianoforte e pianista con la mia laurea”. E’ ancora: “ho sposato la mia anima gemella quando non ho ascoltato chi mi pregava di non mettermi in certe situazioni complicate, culture troppo diverse”. Un carattere forte, il suo, determinato, di chi sa quello che vuole, che respinge i pregiudizi e non arretra difronte agli impegni, anche quelli più difficili. Nell’ottobre scorso i due si recano nella regione del Kurdistan, un’area in via di sviluppo interessata da progetti in infrastrutture, turismo e grandi investimenti stranieri. Sono giorni importanti: viaggi, scoperte, occasioni d’incontro. Come quello con il ministro della Cultura, Farhang Ghafur, uomo di governo e musicista, che chiede a Maria Carmen di tenere un concerto all’Institute of Fine Art di Erbil. L’iniziativa è destinata a tramutarsi in successo tanto da essere replicata il giorno seguente all’Università della Musica. “Ho vissuto un mese spettacolare” – afferma la giovane musicista calabrese. Viene intervistata da tre televisioni e le viene proposto di diventare docente di pianoforte presso la stessa Università. Una storia straordinaria che merita di essere raccontata.

(Gaspare Stumpo)

Fonte: Parola di Vita

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