Rende, si inaugura Biblioteca delle Generazioni Future. La sezione beni comuni dedicata dedicata alla memoria di Carlo Cuccomarino

Carlo Cuccomarino

UNO SPAZIO dedicato alla bellezza della lettura e alla condivisione dei saperi: si inaugura a Rende la Biblioteca delle Generazioni Future. “Dai libri parte la costruzione di una Comunità pluralista: le biblioteche debbono essere presidi di cultura da moltiplicare, agorà dove dialogare, riflettere, esercitare il diritto all’autodeterminarsi” – ha dichiarato il sindaco Marcello Manna. Libri per tutti dagli zero ai cento anni con ben quattro nuove sezioni che con 2500 volumi impreziosiranno la biblioteca di Villaggio Europa arricchendo il segmento di lettura pubblica che vanta ben cinquemila volumi di classici della letteratura, oltre che delle collane di storia e filosofia. Un lavoro di riorganizzazione capillare durato oltre due anni: “con l’iniziativa Nati per Leggere siamo riusciti a creare l’innovativa sezione che va dagli 0 ai 6 anni, certi che l’approccio alla lettura debba cominciare attraverso i cinque sensi. Per i più piccoli abbiamo pensato ad uno spazio ad hoc, dove si potrà toccare, annusare, leggere in tutta sicurezza” – ha spiegato l’assessora alla Cultura Marta Petrusewicz.

Nella sezione dai 6 ai 12 anni si realizzerà il percorso intrapreso dall’Amministrazione Manna, unico referente per la Calabria, con Mamma lingua: “avremo volumi e letture multilingue per coltivare la lingua madre, oltre alla PenPal che traduce in contemporanea. Questo aiuta i minori nati in famiglie straniere a mantenere il contatto con le proprie origini e quelli di madrelingua italiana a comprendere che la diversità è ricchezza” – ha proseguito Petrusewicz. Attivismo giovanile e sensibilizzazione soprattutto sui temi ambientali, caratterizzeranno la sezione 12-17 con libri che: “aiuteranno i ragazzi a riflettere e discutere sul tempo presente. Una prosecutio dei laboratori di cittadinanza attiva che da anni il comune tiene negli istituti cittadini di istruzione superiore e si inserisce nella sezione dei beni comuni” – ha affermato l’assessora alla Cultura.

Proprio la sezione beni comuni sarà dedicata dedicata alla memoria dell’attivista Carlo Cuccomarino: “è a Carlo che si deve riconoscere l’importante contributo dato alla nostra Amministrazione e all’intera area urbana: se il percorso sui Beni Comuni è divenuto reale e concreto a Rende lo si deve principalmente al suo impegno, alla sua caparbietà al suo guardare oltre in una prospettiva che guarda alle generazioni future” – ha affermato l’assessora alle Pari opportunità, ai Diritti civili e ai Beni comuni Lisa Sorrentino. “La Biblioteca delle Generazioni Future, attraverso la sottoscrizione del Patto per la Lettura da parte di biblioteche, librerie e altri spazi dell’area urbana dedicati ai libri, sarà dal Sistema Bibliotecario dell’Università della Calabria sino al polo bibliotecario comunale un unicum dove esercitare il libero pensiero ad ogni età, ad ogni latitudine”, ha concluso Petrusewicz.

All’inaugurazione, prevista per sabato 22 gennaio alle 10,30, oltre al sindaco Marcello Manna e alle assessore Marta Petrusewicz e Lisa Sorrentino, interverranno la deputata Anna Laura Orrico, Roberto Elmo, direttore del Sistema Bibliotecario di Ateneo-Unical, Gilberto Floriani, presidente AIB Calabria e Antonio Curcio, referente del Polo bibliotecario rendese.

Fonte: Comune di Rende (Cosenza)

***

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.