Terremoto, tutti fuori dalla struttura ma al Comprensivo Grimaldi-Mangone un bambino rimane in classe con la maestra. La preside: “faremo chiarezza”

LA SCOSSA di terremoto con epicentro nel Golfo di Lamezia Terme è stata avvertita anche nel Savuto. Tanto spavento, nessun danno. Il nostro giornale ha seguito con attenzione la vicenda. In tutte le scuole del territorio le procedure di evacuazione hanno funzionato bene. I bambini degli istituti di ogni ordine e grado come da protocollo si sono ritrovati all’esterno degli edifici nei vari punti di raccolta, seguiti e guidati dai propri insegnanti. In un plesso del Comprensivo di Mangone-Grimaldi un bambino affetto da una particolare patologia è rimasto purtroppo in aula assieme alla sua insegnante. Il fatto ha provocato forte risentimento da parte della famiglia, che ha protestato richiamando l’attenzione sulla gestione e sulla integrazione a scuola dei soggetti con disabilità, soprattutto in casi di pericolo. Sull’accaduto è interventuta anche la preside Mariella Chiappetta, che ha promesso di impegnarsi per fare emergere la verità. “Il terremoto – ha scritto la dirigente – questa volta, pur non provocando danni agli edifici, ha fatto molto male. La scossa tellurica di questa mattina (ieri, ndr) ha <ferito> il piccolo Iacopo, la sua mamma e il suo papà. Mentre tutti gli alunni, di tutti i plessi scolastici dell’Istituto Comprensivo, in osservanza ai Piani di ermergenza, uscivano ordinatamente radunandosi nelle apposite aree esterne, Iacopo restava in classe insieme alla sua docente. Si fara’ chiarezza sul perché e’ accaduto cio’ che non doveva assolutamente accadere”.

(Massimiliano Crimi)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.