Parenti. I cittadini insistono: “migliore viabilità e più servizi sanitari sul territorio”

“VIABILITA’ e servizi sanitari sul territorio” è stato il tema della iniziativa promossa sabato scorso a Bocca di Piazza dall’associazione <Una strada per Melissa> alla presenza di rappresentanti delle istituzioni e del volontariato. Si è trattato di un nuovo focus su due tematiche considerate di particolare interesse in quanto strettamente legate alla qualità della vita nell’area silana e presilana cosentina: infrastrutture viarie e presìdi sanitari. Questioni affrontate più volte all’interno delle Comunità locali con rivendicazioni più o meno forti alla luce della precarietà legata, soprattutto, alla qualità dei servizi. Nella fattispecie, la vicenda della Sp 242 che collega Rogliano a Bocca di Piazza, già discussa alla presenza della parlamentare Anna Laura Orrico, è stata ripresa da Fabrizio De Simone per il quale “è necessario consolidare un programma di richieste attraverso la cooperazione socio-politica sperimentata e condivisa durante l’incontro-seminario di Parenti del 26 novembre scorso”. Più di recente il project manager ha evidenziato le criticità, anche serie, presenti lungo alcuni tratti della strada provinciale, contraddistinte da frane, forme di dissesto e stato di degrado della carreggiata. Situazioni che incidono negativamente sul tessuto sociale e su quello economico come ribadito dallo stesso De Simone: “altro effetto rilevante  è dato dal fattore mobilità sanitaria e dalla distanza dal  Primo Soccorso Sanitario ubicato a Cosenza, pur avendo un ospedale a Rogliano al momento privato di tutto. Soprattutto si evidenzia il progressivo e inarrestabile spopolamento del paese e delle località limitrofe, con tanti giovani lavoratori e intere famiglie che abbandonano quei luoghi per oggettive difficoltà nella mobilità quotidiana”. De Simone ha affrontato il tema delle relazioni con le istituzioni preposte alla tutela del territorio, quindi il problema infrastrutturale lamentando “una vera e propria delusione da parte di chi – ha detto – durante la campagna elettorale ha  promesso creando false illusioni e false speranze in qualcosa che dovrebbe essere un diritto dei  cittadini: avere, cioè, un collegamento viario decente e in uno stato di agibilità adeguato”. Ha poi sottolineato il grido di allarme lanciato dal sindaco Donatella Deposito, e l’impegno del coordinamento <Salviamo la Sp 242> in cui è attivo assieme a Rosario Mancuso e Gino Pascuzzo. E, infine, quello dell’associazione <Una strada per Melissa>.

(Gaspare Stumpo)

Un ampio resoconto sulla iniziativa tenutasi sabato scorso a Bocca di Piazza sarà pubblicato nei prossimi giorni sul settimanale ‘Parola di Vita’.

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