Mangone, la Regione sospende l’installazione dell’antenna di telefonia mobile 5G

ANTENNA 5G su Piano Lago, un provvedimento della Regione Calabria – Dipartimento Politiche della Montagna, Foreste, Forestazione e Difesa del Suolo, ne sospende l’installazione. La notizia è giunta qualche giorno dopo il sit-in nei pressi dell’area interessata alla realizzazione. Una manifestazione a conferma della crescente preoccupazione sulla possibile costruzione dell’opera privata. Una comunicazione che il sindaco Orazio Berardi attendeva per le motivazioni trasmesse alla Regione Calabria, segnalando all’ente sovracomunale il progetto già pianificato e d’impatto benefico sulla qualità della vita della Comunità: un parco avventura, un’area verde attrezzata per bambini e famiglie. “Una sospensiva che – ha dichiarato il primo cittadino – speravamo di ottenere. Il nostro Comune ha già fornito sviluppo al comprensorio: l’area industriale che ospita importanti realtà economiche e occupazionali, la strada statale 19 a sud di Cosenza con un ingente flusso veicolare e di mezzi pesanti. Un centrale porzione della Valle del Savuto che da anni è segnata dall’importante espansione economica e commerciale. Per queste e altre innumerevoli motivazioni confermiamo il nostro convinto diniego, in quell’area, alla istallazione dell’antenna 5G. Certo – ha asserito Berardi – la recente legislazione, le diverse sentenze del Tar, segnano negativamente le azioni di difesa dei luoghi che in diverse municipalità sono state intraprese rispetto all’avanzata delle stazioni radio. Abbiamo già individuato un’altra zona dove l’antenna potrebbe essere collocata. Ne abbiamo valutato la diversa influenza sulla qualità della vita dei concittadini. Siamo consapevoli che la normativa agevola l’nistallazione delle stazioni radio, non possiamo contrapporci alla crescente espansione tecnologica perché quest’ultima è d’impatto sulle nostra quotidianità in qualità e necessità ma, chiediamo con forza che non si vada indiscriminatamente a depredare il territorio dei pochi ed esigui luoghi verdi. Il nostro Comune – ha concluso il sindaco di Mangone – ha sacrificato una fetta importante del suo territorio a favore dello sviluppo, per cui difenderemo con ogni mezzo le zone verdi ed incontaminate”.

(Massimiliano Crimi)

Fonte: Parola di Vita

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