“Sanità e Giro”. Sicilia critica Crimi che si limita però al racconto dei fatti

RICEVIAMO e pubblichiamo (integralmente) la lettera del vice sindaco di Rogliano, Fernando Sicilia (nella foto), a proposito dell’articolo di Massimiliano Crimi dal titolo <Sanità, Aiello tra i sindaci ricevuti dalla senatrice Parente. Focus sul “Santa Barbara”> pubblicato su www.savutoweb.it in data 08.10.2020.

“In relazione all’articolo sull’ospedale S. Barbara pubblicato su Savutoweb, a firma di Massimiliano Crimi, in data 8 ottobre u. s., relativo ad una riunione convocata dalla presidente della commissione permanente Igiene e Sanità del Senato, Annamaria Parente, alla quale hanno partecipato cinque sindaci (Cariati, Caloveto, Marzi, Praia a Mare e San Marco Argentano) per discutere sulla situazione della sanità in Calabria, e più specificatamente della sanità nella Sibaritide, devo notare l’insidia malcelata dell’assenza degli altri sindaci, che avrebbero preferito assistere al passaggio del Giro d’Italia. L’autore dell’articolo non ha tenuto conto del fatto che la presenza degli amministratori di Rogliano al “mercoledì rosa” si è resa necessaria per l’indispensabile coordinamento della organizzazione dell’evento in rapporto alle incombenze che l’evento stesso ha comportato lungo tutto il centro cittadino. Contatti presi in precedenza con la organizzazione del Giro, che, tra l’altro, sono valsi a correggere il transito dei corridori in un primo tempo previsto lungo la via Eugenio Altomare, e con la Rai, per assicurare a Rogliano quelle evidenze poi confermate in sede di telecronaca, non ci hanno consentito di dar corso alla trasferta romana. Non a caso, lo spazio che la Rai ha riservato a Rogliano, pur nelle ristrettezze dei tempi e nella coincidenza di una parentesi pubblicitaria, è stato di tutto riguardo. Ciò detto, al di là della semplice propaganda, sarebbe stato opportuno assumere informazioni direttamente presso l’amministrazione per sapere se fossero state assunte iniziative intese a sensibilizzare Governo e Parlamento, Regione e Commissari sulla problematica dell’ospedale di Rogliano. Da tempo, abbiamo mosso passi ed iniziative per affermare la necessità di un potenziamento del nostro presidio. Proprio di recente, il nuovo direttore sanitario dell’Azienda ospedaliera di Cosenza, venendo cortesemente a Rogliano, ha prospettato al sindaco Giovanni Altomare un piano di recupero e di rilancio del S. Barbara. Alle istituzioni citate e a tutti i gruppi parlamentari, come abbondantemente preannunciato pur nella distrazione del giornalista, invieremo un dossier sulla problematica e chiederemo incontri ad hoc per raggiungere il nostro obiettivo. Va specificato che i mali della sanità calabrese e i problemi del nostro ospedale risalgono agli scellerati commissariamenti che si sono succeduti in questi anni e che non hanno trovato niente di meglio da fare se non tagli su tagli. Queste sono cose note, cosi come note sono le competenze in materia di sanità tra Stato e Regioni, tra Parlamento e Governo. Spiace che di fronte ad un problema che dovrebbe essere affrontato in unità di intenti tra forze politiche ed istituzioni della zona (sicuramente non della Sibaritide) si veicolano messaggi tesi a seminare discordie. Sicuramente era importante la Sanità nella Sibaritide, altrettanto importante, secondo me, era presenziare e partecipare ad un evento importante come il Giro d’Italia che ha visto la partecipazione attiva, felice, gioiosa di tutta una comunità che per un giorno si è messa alle spalle la pandemia, gli eventi luttuosi e si è stretta attorno alle sue Istituzioni. Dei problemi della Sibaritide ce ne occuperemo in altre occasioni”.

La posizione di savutoweb.it:

PRENDIAMO atto, con rammarico, della nota del vice sindaco di Rogliano, Fernando Sicilia, a proposito dell’articolo apparso su savutoweb.it a firma di Massimiliano Crimi, relativo alla presenza del sindaco di Marzi, Rodolfo Aiello, all’incontro convocato dal presidente della Commissione permanente Igiene e Sanità del Senato sulle questioni della Sanità in Calabria. Non riusciamo a capire infatti qual’è “l’insidia malcelata” a cui fa riferimento Sicilia in rapporto alla posizione dei Sindaci e la natura dell’eventuale “propaganda”. Altresì, non riusciamo ad individuare nessun nesso, nessuna considerazione, nessun giudizio da parte dell’autore che nel testo si limita a raccontare i fatti fornendo (solo) un legame temporale con  il “mercoledì rosa” – ovvero  con  la 5^ tappa del Giro d’Italia – che ha coinciso, appunto, con il “tavolo romano”. Due eventi diversi ed ugualmente importanti, Sport e Sanità, rispetto ai quali ogni amministratore, quel giorno, ha ritenuto opportuno determinarsi e che la nostra testata ha scelto di raccontare in una ottica di assoluta trasparenza, fedele allo spirito che contraddistingue la sua linea editoriale che è quella di fornire, come sempre, una corretta e puntuale informazione. Lo dimostra l’impegno che come Team, ogni giorno, ci vede attivi e propositivi, leali, aperti al confronto e mai asserviti. Per questo, nell’interesse della verità (e del territorio) vogliamo offrire al lettore la possibilità di rileggere la notizia riferita alla trasferta della delegazione calabrese alla luce del comunicato sottoscritto dal vice sindaco Sicilia, ribadendo la disponibilità ad ospitare qualsivoglia confronto e attendendo considerazioni anche dal resto degli amministratori della Vallata.

Il team savutoweb.it

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