Emergenza Covid, il sindaco di Aprigliano chiede aiuto alla Protezione civile e all’Esercito

SI MOSTRA combattivo quanto preoccupato il sindaco di Aprigliano, Alessandro Porco. In una lunga diretta Facebook, poco prima dell’ora di pranzo, chiama a raccolta la propria Comunità per un punto preciso e schietto circa i contagi sul territorio. “Mentre alcuni Comuni nascondono la reale situazione Covid è mio dovere fornire i numeri esatti sulla nostra cittadina e in particolare su cosa sta succedendo nella Rsa di villa Bianca”. Questo, in premessa. “Ai tamponi molecolari su Villa Bianca da parte dell’Asp abbiamo rilevato 32 positività tra pazienti e operatori. A questi, inoltre, sommiamo altri 4 casi già tracciati e isolati sempre riconducibili alla stessa Rsa”. Nel complesso, quindi, come precisato dallo stesso sindaco tra vecchi e nuovi risultati in suo possesso vi è un quadro generale pari a 41 soggetti positivi (tra test molecolari e test rapidi). Due, invece, ad oggi i guariti. “Dietro i numeri forniti voglio però ricordare a me stesso – prosegue Alessandro Porco – e a chi ascolta, che dietro al mero numero ci sono cittadini, uomini e donne. Ci sono vite. A loro la mia vicinanza e solidarietà. Il mio pensiero va a chi sta lottando contro il virus e ai tanti concittadini che stanno dimostrando un grande senso di responsabilità”. Tanti altri gli argomenti trattati durante l’intervento di oggi. Il sindaco punta il dito contro quella politica che ha scoraggiato i cittadini per aver utilizzato un linguaggio poco chiaro negli anni. “Ritengo, in una pagina buia della nostra Comunità, cambiare l’ordine delle cose. Bisogna, con l’aiuto di tutti, superare gli ostacoli che non sono solo legati al virus. Facciamo Comunità perché – prosegue il primo cittadino – c’è tanta gente che non sta lavorando, che non arriva a fine mese, che soffre in questo triste periodo. Allora sentiamoci, parliamoci di più, ascoltiamo e porgiamo la mano verso chi ha bisogno. Ora serve essere uniti più che mai”.

Nel corso del pomeriggio Alessandro Porco ha firmato una lettera indirizzata alla Protezione civile regionale, al Ministro della Difesa e al Prefetto di Cosenza. ha chiesto “di coadiuvare il Comune di Aprigliano nel fronteggiare il focolaio verificatosi nella RSA Villa Bianca inviando personale sanitario e/o strutture dove poter effettuare test Covid-19 ed eventualmente ospitare gli operatori sanitari preposti a d accudire i pazienti della RSA stessa”. Una richiesta che conferma la delicatezza del momento e la necessità di un sostegno concreto.

(Massimiliano Crimi)

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