Colosimi, il sindaco scrive a Spirlì: “aiuti ecomici mirati, rapidi e reali per le attività economiche locali”

IN UNA lettera inviata al presidente facente fuzioni della Giunta regionale della Calabria, Nino Spirlì, il sindaco di Colosimi, Giovanni Lucia, si è fatto portavoce delle preoccupazioni del comparto che fa riferimento al commercio locale ma anche al settore turistico e a quello della ristorazione in un momemto delicato caratterizzato dall’emergenza pandemica e, da alcuni giorni, dalla condizione di “zona rossa”. “Si tratta di attività che se in questo particolare momento di difficoltà non vengono aiutate, ristorate e sostenute, rischiano di scomparire definitivamente e questo – ha scritto il primo cittadino – un piccolo paese come Colosimi, non può permetterselo”. Nella missiva di ieri, Giovanni Lucia ha evidenziato le caratteristiche del tessuto economico colosimaro e più in generale della Valle del Bisirico, vitale per le Comunità interessate ed ha posto l’accento sulla condizione di “Zona Rossa” (vigente sino al prossimo 7 agosto) e soprattutto, sull’impatto della stessa in termini sociali e produttivi. “A chiusure straordinarie devono seguire ristori straordinari. Colosimi – ha affermato il sindaco – rischia di essere colpita da una crisi economica irrimediabile”. Lucia ha chiesto quindi a Spirlì di intervenire “con aiuti ecomici mirati, rapidi, reali affinchè tutte queste attività possano riaprire prima possibile nel totale rispetto di tutte le normative e regole di sicurezza”.

(Gaspare Stumpo)

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