Grimaldi, un finanziamento regionale per la valorizzazione della Biblioteca comunale

GRAZIE ad un avviso pubblico della Regione Calabria, l’Amministrazione di Grimaldi si aggiudica il finanziamento per la valorizzazione della Biblioteca comunale. L’importo ottenuto (60.000 euro) deriva dal progetto presentato sulla “Misure di sostegno per Biblioteche e Archivi storici pubblici – Tipologia Biblioteche”. A darne notizia il sindaco Roberto De Marco. “Un altro risultato positivo che vogliamo condividere con la nostra Comunità. Il progetto finalizzato alla maggiore fruibilità della Biblioteca comunale ne migliora l’accessibilità e la dota di nuovi indicatori. Tutto ciò è motivo di soddisfazione. Il nostro patrimonio culturale – ha asserito il primo cittadino – dev’essere nella disponibilità dell’intera Comunità. Ringrazio quanti hanno lavorato per redigere il progetto, l’attenzione riposta, la minuziosa impostazione che ci ha permesso di essere tra i beneficiari”. Pari soddisfazione per la vice sindaco (e assessore con delega alla Cultura), Gabriella Occhipinti, che ha dettagliato le finalità del finanziamento. “L’intervento – ha detto – ha come finalità lo sviluppo e il potenziamento di servizi innovativi delle biblioteche per la promozione del libro e della lettura. Per l’ampliamento dell’offerta culturale e per l’innovazione tecnologica della struttura. L’obiettivo generale indicato dalla Regione Calabria e da noi ricercato nella stesura del progetto era quello di migliorare l’accesso al patrimonio culturale e bibliotecario per le persone con necessità particolari e favorire l’inclusione sociale, per la rimozione di barriere fisiche. Un modo per creare un percorso sicuro, unico e fluido. La biblioteca è di tutti e per tutti i visitatori. L’interazione con il nostro spazio culturale inizierà già dall’ingresso favorito all’orientamento tra le diverse sezioni grazie ad un nuovo sistema di segnaletica accessibile agli ipovedenti.” Come Amministrazione – ha concluso Occhipinti – è massima l’attenzione su tutte le misure regionali, nazionali ed europee che ci permettono di valorizzare il patrimonio culturale, paesaggistico, storico. Anche tramite i libri, gli spazi adibiti alla lettura, i luoghi che ne facilitano l’interazione tra diverse generazioni, lo scambio culturale e del sapere, riusciamo a mantenere viva la memoria e a guardare al mondo esterno con occhi diversi”.

(Massimiliano Crimi)

Fonte: Parola di Vita

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