Lavoro, ripartono i progetti di inclusione sociale anche nei Comuni del Savuto

SONO stati riavviati nei giorni scorsi anche nei Comuni della Valle del Savuto i progetti inclusione sociale che impegnano diverse decine di lavoratori precari in attività di pubblica utilità. Da più anni, ricordiamo, i tirocini rappresentano uno strumento valido di supporto alle attività degli enti locali (da quelle manutentive a quelle amministrative) spesso alle prese, purtroppo, con tagli alle risorse finanziarie e carenza di personale. Difficoltà che si ripercuotono sulla qualità di servizi che il più delle volte risultano insufficienti per le necessità delle stesse Comunità amministrate. A giudizio del sindaco di Altilia, Pasquale De Rose, le risorse che provengono dalla Comunità Europea “dovrebbero essere impiegate per consentire un lavoro sicuro e dignitoso a tanti padri di famiglia. Se davvero l’intento della Regione Calabria – ha rimarcato il primo cittadino – è quello di non consentire più lavoratori precari e di sistemare tutti gli attuali, essa avrà un ruolo importante anche per stabilizzare i precari degli Enti locali, soprattutto dei piccoli Comuni”.

(Gaspare Stumpo)

Fonte: Parola di Vita

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