Grimaldi, al via i Progetti Utili alla Collettività

Il sindaco De Marco

Il Comune di Grimaldi ha annunciato l’avvio dei Puc, ovvero, dei Progetti Utili alla Collettività riservati al personale precettore di reddito di cittadinanza. Si tratta di un servizio la cui attivazione sta avvenendo in diverse Comunità della Vallata con l’obiettivo di migliorare la qualità dei servizi ai cittadini. A Grimaldi sono in tutto nove i soggetti coinvolti ma il loro numero è destinato a salire. Gli uffici comunali sono attualmente impegnati, infatti, nella elaborazione delle graduatorie, quindi, nella stesura dei nominativi. Quattro i progetti approvati: “Il verde in Comune”, “Anziani in compagnia”, “Supporto attività comunali e manutentivo” e “Supporto attività comunali”. Tutti finalizzati all’inclusione sociale dei partecipanti e alla promozione di attività utili alla collettività. Per il sindaco Roberto De Marco si tratta “di una grande opportunità sia per il potenziamento e miglioramento dei servizi, sia per i diretti interessati”. I beneficiari di reddito di cittadinanza, ricordiamo, sulla base di determinati requisiti ricevono un sostegno economico ad integrazione dei redditi familiari associato ad un percorso di reinserimento occupazionale e sociale in virtù dei quali sottoscrivono un patto per il lavoro e un patto per l’inclusione sociale. Quest’ultimi prevedono lo svolgimento di almeno 8 ore settimanali (aumentabili a 16) nell’ambito dei Puc in coerenza con le competenze professionali  o in base a specifiche propensioni. I progetti, la cui adesione è facoltativa, sono organizzati dai Comuni (singoli o associati con l’apporto di eventuali altri soggetti giuridici) che mantengono la titolarità, l’attuazione, il coordinamento e il monitoraggio in sei diversi ambiti d’intervento: culturale, sociale, artistico, ambientale, formativo, tutela dei beni comuni. “Con l’attivazione dei Puc – ha dichiarato l’assessore comunale ai Servizi sociali – i beneficiari possono sperimentarsi in attività con finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale”.

(Gaspare Stumpo)

Fonte: Parola di Vita

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