“Lo stop alla Scuola in presenza, un atto di responsabilità” *
di Giovanni ALTOMARE *
LA RIAPERTURA della Scuola in presenza è un argomento centrale e di fondamentale importanza che mi ha visto particolarmente coinvolto, sia dal punto di vista istituzionale che da genitore. La decisione di sospendere le attività in presenza ha richiesto in questi mesi cautela e responsabilità, condivisa con gli organi preposti dell’ASP, con i dirigenti scolastici dei rispettivi istituti del Comune di Rogliano, con i rappresentanti dei Consigli di Istituto e con i Responsabili dei Settori comunali competenti. Le misure di prevenzione adottate hanno evitato il diffondersi di focolai concentrati nel nostro Comune e soprattutto nell’ambiente scolastico. Le decisioni assunte, seppur in totale consapevolezza, sono state sofferte, da parte mia e dell’ Amministrazione tutta, perché si comprendono le numerose difficoltà delle famiglie ma soprattutto quelle dei nostri figli, ai quali il virus ha negato la normalità della didattica in presenza e la socializzazione. In queste ultime ore mi sto interfacciando con i Dirigenti Scolastici, con gli organi competenti dell’ASP, i rappresentanti dei Consigli di Istituto e i responsabili dei Settori Comunali competenti, al fine di verificare se esistano le condizioni per poter aprire il 10 maggio in sicurezza, anche alla luce dell’evoluzione epidemiologica dell’intera provincia di Cosenza e più in generale nella nostra Regione, che da lunedì potrebbe diventare zona gialla. Tuttavia, occorre mantenere alta l’attenzione in considerazione del fatto che mancano ormai poche settimane alla chiusura dell’anno scolastico e per tale motivazione ho convocato, per la giornata di domani, una riunione con i soggetti sopra menzionati al fine di valutare insieme la soluzione migliore per la tutela della salute pubblica. Nelle prossime ore seguiranno aggiornamenti ufficiali.
*sindaco di Rogliano
