Rogliano, tutti i volti del nuovo Consiglio comunale

1 Novembre 20211 Novembre 2021 Gaspare Stumpo 0 commenti

«VALORIZZARE e promuovere saranno le parole chiave che accompagneranno ogni iniziativa che intenderemo realizzare». Lo ha detto il sindaco neo eletto, Giovanni Altomare, al termine della seduta del primo Consiglio comunale dopo le elezioni amministrative del 3 e 4 ottobre 2021. L’Assise ha preso atto della convalida degli eletti, ha nominato il presidente e il vice presidente del Consiglio comunale, i rappresentanti dei gruppi consiliari, delle commissioni elettorali, ricordato gli indirizzi per la nomina dei rappresentanti dell’ente presso altre istituzioni. «E’ nostra intenzione valorizzare la città di Rogliano con l’obiettivo – ha affermato il primo cittadino – di un ammodernamento dell’area urbana migliorando nettamente la viabilità con interventi mirati per rilanciare i nostri centri storici». Con doppia votazione il Consesso ha eletto il presidente ed il vice presidente nelle persone, rispettivamente, di Antonio Simarco e Michele Gabriele. Lo stesso Simarco ha annunciato i nominativi del nuovo esecutivo che si compone degli assessori con deleghe Francesco Altomare (vice sindaco), Fernando Sicilia, Marianna Anastasio e Maria Salvino. Resi noti anche i nomi dei capigruppo consiliari: Antonietta Russo (Roglianoditutti), Leonardo Citino (Rinasci Rogliano) e Giandomenico Costanzo (Misto). Partendo dalla riflessione sull’emergenza pandemica e sulle conseguenze prodotte dal Coronavirus all’interno della società locale, Giovanni Altomare ha elencato le linee programmatiche e di mandato 2021-2026, evidenziando i punti salienti dell’azione amministrativa in rapporto ai comparti socio-sanitario, economico, culturale, infrastrutturale, ambientale e tecnologico. «Vogliamo essere guida della ricostruzione comunitaria, protagonisti di una nuova pagina di storia della città. Per farlo – ha proseguito Altomare – occorrono esperienze collaudate sul campo, capacità di governo, onestà di comportamento, senso etico, spirito di servizio, disponibilità al sacrificio, grande attivismo e, soprattutto, grande amore per la propria città e per la propria gente». «Non è tempo di divisioni e contrasti. E’ tempo – ha concluso il sindaco – di rimboccarci le maniche per affrontare nel migliore dei modi e nel rispetto dei ruoli le gravi difficoltà di questo periodo».