I roglianesi Silvio e Antonello Occhiuto a Roma con il maestro argentino Pablo Esmok Lew

Pablo Esmok Lew

I roglianesi Silvio e Antonello Occhiuto faranno parte del gruppo di musicisti che il prossimo 23 agosto si esibirà presso la “Casa Argentina” (Roma) in occasione della presentazione ufficiale dell’album “Donde quiera que estés” del maestro Pablo Esmok Lew. L’iniziativa è stata organizzata nell’ambito del tour europeo dell’insegnante del Conservatorio “Manuel de Falla” di Buenos Aires, diventato famoso per aver coinvolto, durante il lookdown, una sessantina di artisti in tutto il mondo nella realizzazione del pezzo  Quarantine World Song. Tra di loro, appunto, Silvio Occhiuto, che all’epoca ha aderito senza esitazione all’interessante progetto avviato “a distanza”. Un evento che agli inizi del 2021 ha suscitato interesse per la bellezza del testo, la dolcezza della musica, quindi, per il numero di persone coinvolte e per la stessa tipicità degli strumenti utilizzati. Oltre a “Donde quiera que estés”, presso l’Auditorium Ginastera saranno proposti anche classici del tango e del folklore della terra dei gauchos. I due Occhiuto (padre e figlio, fisarmonica e mandolino) parteciperanno assieme a Simone Alfonsi (chitarra) ed Emanuele Rizzo (pianoforte). “E’ per noi un onore partecipare al concerto romano di Pablo Esmok Lew. Il maestro – hanno riferito i due musicisti calabresi – oltre ad essere un grande artista è una persona capace di coinvolgere e creare grande entusiasmo. Siamo sicuri che al pari delle precedenti sarà una esperienza unica ed emozionante”. Situata in via Veneto, la “Casa Argentina” si occupa, ricordiamo, di promozione e diffusione della cultura argentina in Italia.

(Gaspare Stumpo)

***

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.